domenica 10 febbraio 2013
Lavora e lascia lavorare...
Lottare in modo cedevole, provare il maggior numero di combinazioni possibili e lasciar fare lo stesso al compagno di allenamento... una parola SLOWROLLING.
1. Chiunque può lottare con chiunque, indipendentemente dalla corporatura e dal colore della cintura.
2. Ottimo metodo per riscaldarsi.
3. Si può lottare anche se affaticati o infortunati.
4. Ottimo esercizio per sperimentare cose nuove.
5. Si può lavorare in determinare situazioni, magari a noi poco congeniali.
6. L'intero gruppo migliora.
7. Nel complesso si crea un ambiente che permette la crescita tecnica a chiunque, senza soffocare i nuovi arrivati.
Il video mostrato prosegue con "il gioco degli scacchi" con i drill... un esercizio, secondo il mio modesto parere, semplicemente geniale. Come spiegato nel video crea quell'armonia tra i lottatori mettendoli in condizioni di porre attenzione solo ed esclusivamente al lato tecnico e, cosa estremamente importante, da la possibilità di capire effettivamente quanto si sa fare e in quante situazioni ci si sa effettivamente muovere.
Si continua con il parlare del "Monkey drill" dove l'obiettivo è essere "creativi" (ed anche in questo caso è l'intero gruppo che trarrà giovamento dall'eventuale "nascita" di una nuova soluzione).
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mi è capitato varie volte nel mio percorso di apprendimento della lotta e in particolare del jiu jitsu di essere testato non nella forza ma ...
3 commenti:
chissà quando si potrà mai applicare una cosa del genere in palestra con gente che si crede che se non struppei il compagno non ti sei allenato.
E' da anni che penso che questo sia l'unico metodo per allenarsi
E perché non lo hai proposto?
perchè nessuno è profeta in patria
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