giovedì 19 maggio 2011

Lezione con il Maestro Atalla...


Mercoledì 18 maggio 2011… diserto la lezione, lascio soli i ragazzi e mi reco accompagnato da Panza, Ciruzzo e il Medico a Cardito per partecipare alla lezione di una cintura nera che mi ha sempre incuriosito molto a causa dell’enorme considerazione di cui gode da parte di alcuni lottatori che rispetto molo, il Maestro Roberto Atalla.
Sin dalle prime battute, cioè quando ancora in abiti civili stava seduto sullo sgabello nell’entrata della palestra, il Mestre dimostrava una forte propensione verso il dialogo e la voglia di conoscere i partecipati senza limitarsi ad essere un distributore di tecniche (magari mi sbaglio ma a me ha dato la piacevolissima impressione di essere il classico tipo che se gli dai corda attacca a parlare e finisce il giorno dopo…). Saliti sul tatami, come ormai da abitudine per i praticanti di jiu jitsu, alcune certezze vengono infrante. Atalla comincia con lo spiegare la toreada (una variante) e senza neanche avere il tempo di pensare o di dare per scontato il fatto di conoscere ormai tutte le sfaccettature ALMENO di questo passaggio zacchete arriva il monito ricorrente … non si finisce MAI di imparare e il jiu jitsu né è la prova! Mi rivolgo a Marco Galzenati (cintura nera dall’ENORME bagaglio tecnico) e anche lui mi da subito cenno di non conoscere tale variante, lo stesso vale per l’enciclopedico Gianfranco Delli Paoli… e va BENISSIMO COSI’!
La lezione VOLA e senza neanche rendermene conto si sono fatte le 22.00, si torna a casa con la contentezza di aver diviso il tatami con un Maestro veramente meritevole e con l’enigmatico dubbio del perché una persona così solare abbia scelto un gay come suo rappresentante in Italia!!!
Desidero ringraziare Alessandro Donatiello per aver organizzato la cosa, con la speranza che tale “riunione” non rimanga un evento isolato e che sia accompagnata anche dalla sua adesione alle nostre iniziative agonistiche e non…
Buon GIUGGIZZU meridionale a tutti… anche al diversamente bello di Sestri, al terrone di Molfetta e al grande gay livornese!!!

p.s.
Finita la lezione, usciamo... tutti alle macchine... il Medico, Panza, Io... tutti tranne Ciro che in un misto di estasi, rincoglionimento e normale amministrazione è entrato nella macchina di uno sconosciuto (scambiandola per quella del nostro Gianfranco) che, molto gentilmente, gli ha detto "io t'accumpagnass pur, MA NUN T CANOSC'!"... Nova Invicta Jiu Jitsu, C'AMMA FA SEMP RICONOSCERE.
Oiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aderirete anche voi al Rio Grappling?

Anonimo ha detto...

chi sei? a chi appartieni?

Giulio Candiloro ha detto...

Il nostro Maestro è Rogerio "E.T." Olegario, ma questo non ci vieta di partecipare ad altri stage e di esprimere pareri positivi quando si ha la possibilità di lavorare con un bravo insegnante. Atalla si è dimostrato un maestro di grande valore...

Inglourious Basterds